- 70 mq dedicati ai sapori internazionali, italiani e toscani;
- Circa 20 dipendenti selezionati sul territorio o assorbiti dal precedente esercizio;
- Allestimenti particolarmente curati con attenzione al comfort della clientela;
Firenze, 25 maggio 2006 — È stata aperta alla clientela la nuova area di ristoro Autogrill all’interno dell’Aeroporto di Firenze "Amerigo Vespucci", dopo che a marzo il Gruppo si era aggiudicato la concessione per la gestione di servizi di ristorazione in area check-in e arrivi.
Il locale è collocato lungo la galleria commerciale che collega l’area check-in e l’area arrivi e si sviluppa su un’area di circa 170 mq. È composto da un classico bar-snack a marchio Acafé, uno Spizzico e un corner Hot-Dog, serviti da tre casse. Particolare attenzione è stata riservata all’ambiente e al comfort della clientela: per questo l’area comprende una zona con 30 sedute e 10 tavolini-pick.
Per rispondere alle esigenze diversificate dei viaggiatori stranieri e italiani in transito, è stata sviluppata un’offerta ad hoc sia di prodotti internazionali sia di prodotti tipici italiani e toscani. Presso l’Acafè, ad esempio, si potranno trovare muffin, caffè americano in mug e hot-dog. Oltre a ciò, il menu comprende tipicità italiane, dall’espresso alla pizza, dal calice di vino toscano ai piatti a base di salumi e formaggi tipici (pecorino toscano d.o.p., spalla stagionata dei colli senesi, salame finocchiona, pecorino pepato senese, pecorino di Pienza, crostini con olio toscano d.o.p. e con salsa di cinghiale, etc.).
Autogrill ha formato e inserito nel locale circa 20 operatori, scelti sul territorio o assorbiti dal precedente esercizio. I tempi di realizzazione della struttura sono stati contenuti al massimo, con una tabella di marcia di sette giorni la settimana, per ridurre al minimo il disagio per i clienti e per gli operatori dello scalo.
"Questa apertura - ha dichiarato Michele Legnaioli, presidente di AdF Aeroporto di Firenze - rappresenta un’altra tappa del piano di riqualificazione e sviluppo dei servizi aeroportuali gestito da AdF e si aggiunge alle novità infrastrutturali ed ai nuovi collegamenti aerei (Copenaghen e Oslo) da noi presentati con la riapertura dello scalo fiorentino al traffico aereo (8 aprile 2006 dopo la chiusura temporanea per i lavori di manutenzione della pista di volo e di ristrutturazione delle aerostazioni). Si tratta di un percorso che ci porterà ad annunciare, prossimamente, altre novità per la clientela e quindi per il territorio, oltreché per i nostri azionisti."
"L’aeroporto di Peretola — ha commentato Paolo Ceriani, direttore del Canale Aeroporti e Stazioni di Autogrill Italia — costituisce una delle principali porte di accesso alla Toscana e a Firenze e per Autogrill è una vetrina di grande prestigio. Crediamo che possa registrare in futuro tassi di sviluppo superiori a quelli medi del settore: qui Autogrill stima di sviluppare nei prossimi 5 anni un fatturato di oltre 9 milioni di euro. Più in generale, il Gruppo è molto attento al potenziale degli aeroporti regionali italiani: un mercato che negli ultimi anni ha registrato i maggiori tassi di crescita (+31% nel 2005, Assoaeroporti) e che richiede di adeguare l’offerta food&beverage e retail alle nuove realtà, una capacità e un know-how consolidati in Autogrill".
Con 1,7 milioni di passeggeri transitati nel 2005 (+14% vs 2004), l’aeroporto di Firenze è salito di due posizioni nella classifica dei maggiori scali italiani (fonte Assaeroporti) e oggi è il quindicesimo scalo italiano.
Sale a 10 il numero degli aeroporti italiani in cui Autogrill è attiva, che si sommano agli 11 operativi nel resto d’Europa. La società è oggi presente in 7 dei primi 10 scali italiani per traffico passeggeri.